Patentino frigorista F-Gas persona e impresa

A CHI SI RIVOLGE

Il patentino e la Certificazione sono rivolti a operatori e aziende che svolgono attività di installazione, manutenzione, riparazione, controllo e recupero di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati, utilizzati come refrigeranti. Le aziende del settore devono certificarsi e dimostrare, con inserimento di interventi in Banca Dati, di avere del personale tecnico, attrezzature e strumenti adeguati.

Se installi pompe di calore intervenendo sul circuito refrigerante hai bisogno del Patentino F-gas e della Certificazione azienda. Lavora a norma di legge ed evita sanzioni (fino a €100.000 per chi lavora senza certificato!)​

PATENTINO F-GAS

Il patentino certifica che gli operatori possono acquistare e maneggiare il gas refrigerante perché in possesso delle competenze. Il Patentino Frigorista è rilasciato in seguito al superamento di una prova di esame scritta e una pratica.

CERTIFICAZIONE AZIENDA F-GAS

Sono soggette a certificazione le aziende e i dipendenti a seguito dell’iscrizione obbligatoria al Registro Telematico Nazionale gestito dalla CCIAA competente.
Cosa Serve
• Piano Qualità: un documento che definisce le modalità operative, le risorse e le sequenze delle attività riguardanti la qualità del servizio.
• Strumentazioni: l’impresa deve fornire al proprio personale gli strumenti per lo svolgimento delle attività.
• Numero corretto di personale certificato: l’impresa deve impiegare personale certificato in numero sufficiente da coprire il volume di attività.

 

Argomenti trattati

Alcuni argomenti del corso:

  • impatto dei refrigeranti sull’ambiente e relativa normativa ambientale
  • termodinamica elementare e nuovi refrigeranti
  • installazione, messa in funzione e manutenzione, ricerca e valutazione guasti
  • componentistica
  • recupero e gestione del refrigerante
Altre informazioni

Chi può prendere il Patentino F-gas?

Il Patentino F-gas è obbligatorio per gli operatori che svolgono attività di installazione, manutenzione, riparazione, controllo e recupero di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati utilizzati come refrigeranti.

 

Quali sono i requisiti per ottenere il Patentino Frigorista?

 

Per ottenere il Patentino sarà necessario superare una prova di esame teorica e pratica ai sensi della Regolamentazione Europea 2015/2067. I corsi E-Lab Formazione forniscono una preparazione adeguata che ti permetterà di superare l’esame.

 

Ci sono requisiti per ottenere la Certificazione azienda?

 

Sì, ai sensi del Regolamento (UE) 2015/2067, un’impresa può ottenere la Certificazione azienda solo se:

  • impiega personale in possesso di Patentino F-gas in numero tale da coprire il volume previsto di attività;
  • il personale dispone di strumenti e procedure necessarie, di proprietà o a noleggio.

 

Il Patentino Frigorista F-gas e la Certificazione azienda hanno una scadenza?

 

Sì. Il patentino F-gas ha validità di 10 anni, mentre la Certificazione azienda ha una durata di 5 anni. Alla scadenza del periodo di validità del Patentino F-Gas (10 anni) e della Certificazione azienda (5 anni), è necessario procedere al rinnovo.

 

Il Patentino F-gas e la Certificazione azienda devono essere mantenuti?

Sì. In aggiunta al rinnovo decennale per il Patentino F-gas e quinquennale per la Certificazione, ogni anno è obbligatorio effettuare il mantenimento per non incorrere nella sospensione della validità.
Per poter procedere al mantenimento è necessario fornire una dichiarazione che attesti di aver effettuato almeno un intervento di installazione, manutenzione, controllo delle perdite o recupero dei gas fluorurati. Inoltre, non devono essere presenti reclami relativi all’esecuzione del lavoro nell’anno precedente.

 

Cosa succede in caso di mancato mantenimento?

 

Chi non effettua il mantenimento annuale rischia la cancellazione dal Registro Nazionale F-gas. Ciò comporta la rimozione permanente del soggetto dal Registro e la revoca del certificato: non sarà possibile operare sugli impianti e comunicare gli interventi e sarà necessario ripetere nuovamente l’esame.

 

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